Mi piace immaginare un mondo,
che si sveglia al mattino
sorridendo al suo vicino.
Vorrei sentire ogni giorno
le grida allegre dei bimbi
che senza paure in strada giocano.
Mi piace pensare alla gente
che si guarda negli occhi
senza maschere che coprono i volti
Vorrei non essere etichettata per i vestiti alla moda
gli accessori più chic
per credersi diversi, annullando se stessi.
Mi piace immaginare un palestinese
che scopre la cura di ogni male
e un israeliano che l’accoglie senza pensare
da dove, da chi la salvezza deve arrivare.
Vorrei spogliarmi di ogni convinzione
per condividere con tutti ogni mia emozione
senza timore, senza pensare
a chi volutamente potrebbe farmi del male.
Mi piace immaginare di parlare apertamente
senza timore di chi vuol fraintendere
e misura le tue parole per poterle riferire
travisate e distorte per il gusto di ferire
Vorrei una realtà fatta di sogni
i sogni diventare realtà;
rifiutare quest'avida società
che ruba ogni giorno la tua libertà.
Mi piace immaginare un mondo migliore
che cambi ogni giorno prospettiva e colore,
cullando l’anima di ogni uomo
che vive e respira un’aria nuova
rendendo finalmente la vita, una vita vera.
a Vittorio
a Vittorio