Ho chiesto al giorno di darmi la luce,
e mi fu data
Ho chiesto al buio di darmi una stella
e la mia notte s’illuminò
Ho chiesto al mare di darmi un’onda
e mi fu data
Ho chiesto al vento di darmi un suo alito
e il respiro si fece vivo
Ho chiesto ad un fiore di darmi il suo profumo
e mi fu dato
Ho chiesto alla terra di darmi il suo seme
e crebbe dentro di me la vita
Ho chiesto all’acqua di darmi purezza
e mi fu data
Ed al fuoco infine chiesi …
“mi doni il tuo calore?”
Ma il fuoco si spense.
Costy©16maggio2011
Gentili versi di emozioni vestiti...ma il fuoco lo cercherei dentro me...alle volte basta poco per accenderlo..sereno giorno Costy..
RispondiEliminaDandelìon
Ciao Dandelion, è difficile per il fuoco riaccendersi se c'è chi ci butta dell'acqua sopra vanificando la riaccensione di ogni piccola fiammella.
RispondiEliminaBen ritrovata..e grazie del passaggio :)
Non perdere la speranza, Costy! Non perderla mai e il fuoco, riaccendendosi ti renderà più forte. In bocca al lupo!
RispondiEliminaMary, grazie mille per esserti unita a questo mio blog, son passata da te prima e mi sono sentita vicina alla tua sofferenza di donna e mamma perchè indirettamente l'ho vissuta anche io con un'amica assai cara; ho capito la tua forza ed il tuo coraggio ed è meraviglioso che hai tirato fuori tutto scrivendone le sensazioni..quasi una tua personale terapia. Brava!! ;)
RispondiEliminaNon sempre chiedere porta riposte,ma dentro di noi c'è sempre la risposta giusta,il fuoco può alimentarsi sempre ,bisogna avere fiducia nel bene .
RispondiEliminaSi Manola...ma c'è chi lentamente la fiducia nel bene la distrugge per sempre.
RispondiEliminaUn bacione per te...