Mi piace pensarti,
mentre fendi con il volto l'impetuoso vento di maestrale...imperscrutabili i tuoi pensieri non rivelati mai ad anime terrene e donate all'eco di montagna, come se solo quella gola possa capire il tuo animo.
Mi piace guardarti,
mentre fiero di te, per ogni piccolo passo in avanti dopo l'ennesima caduta, ti dirigi verso terreni inesplorati poiché così tu percepisci la vita;
Mi piace accarezzarti,
mentre le rughe disegnano il corruccio ed il sorriso dopo la lite e dopo la quiete poiché così tu chiedi scusa e poi...poi l'abbraccio ed il pianto ti rende mansueto come l'aquila quando al nido riposa.
Mi piace ciò che sei e ciò che hai costruito negli anni, tassello dopo tassello, senza aiuto alcuno e se mai sorriderai agli errori del passato non voltarti indietro...le briciole da te abilmente lasciate, i passeri le han già tutte divorate nutrendo chi, dei tuoi sogni aveva più bisogno.
Costy lo scatto è stupendo e le parole sono emozionanti
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie per questi stupendi regali che ci doni
Cara Simo, mi piacerebbe averlo fatto questo scatto ma non è mio...è stupendo comunque sono d'accordo con te.
RispondiEliminaPer i versi mi prendo volentieri i tuoi delicati complimenti, grazie sei sempre gentile.
Un abbraccio
Un saluto veloce, sono a letto con l'influenza...
RispondiEliminaCiao Costy.
Mi spiace Ale..sto tempo altalenante ha beccato un po' tutti. Un caldo abbraccio e coccole ti faranno guarire in fretta.
EliminaCiao da Costy
Versi deliziosi e delicati! Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Galadriel è sempre un piacere ritrovarti qui.
EliminaSono dei versi molto dolci che esprimono la tua delicatezza e sensibilità. Grazie Costy
RispondiEliminabuona domenica
grazie a te carissimo amico...felice domenica anche a te.
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