La chitarra suona una lenta melodia
vibra dentro l'anima il ricordo della malinconia;
giorni felici e giorni tristi si alternano a sorrisi spenti;
la tua voce è un soffio di vento su candela accesa...
la tua voce è un soffio di vento su candela accesa...
Dolce bimba che non sarà donna,
nelle lacrime del silenzio ascolta il nostro pianto
a te figlia che non sarai mai madre,
lasci il tormento di una terra arida d'amore;
lasci il tormento di una terra arida d'amore;
sii per la tua mamma consolazione
per i tuoi aguzzini rinnovato dolore
e sorgi nel cielo infinito, magnifica stella...
poiché, sfiorata la vita terrena,
resti indelebile dentro l'anima di ognuno
melodia che si dipana nell'aria fresca del mattino.
Costy 30 agosto 2011
Bellissima melodia che ben accompagna un testo velato di tristezza... ma la speranza c'è... nella consolazone di una madre, nel ricordo indelebile che si rinnova ogni volta che si guarda un cielo stellato... dove brilla imperitura una piccola stella.
RispondiEliminaCiao... dolce e sensibile amica.
Mary
Straordinario il concerto di Aranjuez, come straordinaria è la dolcezza di sentimenti che trasmigra dalla tua poesia.
RispondiEliminagrazie, un abbraccio
Ciao Mary, il dolore per ogni persona cui viene preclusa la vita così brutalmente non cessa mai di esistere; non capirò mai come possa un essere umano arrivare a tanto...se solo si pensasse che siamo figli di una donna che potrebbe subire violenza, o madri di una bimba o di un bimbo cui viene negato il gioco per sempre..insomma chi uccide dovrebbe pensare che se fosse una persona a lui cara a subire questo soffrirebbe?
RispondiEliminaCiao Mary..grazie per tutto.
Un bacio
"a te figlia che non sarai mai madre,
RispondiEliminalasci il tormento di una terra arida d'amore;"
Questa la sento un poco mia, silenziosamente torno sui miei passi, dopo averti augurato una notte serena.
A presto Costy
P.S. dolce melodia, anche se malinconica fino a metà,in un saliscendi...flauti e corde di violini danno luce ad una speranza che non vuole morire...
"e sorgi nel cielo infinito, magnifica stella..."
Caro Wiska, è sorprendete come ci siamo svegliati con lo stesso pensiero in testa..io non volevo pubblicarla ma poi ho letto il tuo pensiero (che ho condiviso su facebook) ed allora asciugate le lacrime l'ho postata dentro quella melodia che mi ha avvolta da allora.
RispondiEliminaTi ringrazio del commento e della tua bella poesia per Sara, mi hai fatto commuovere e decidere a mia volta di donare il mio pensiero a lei come a tutte quelle che non hanno avuto voce.
Costy
Grazie Ele..la tua sensibilità non mi sorprende mai.
RispondiEliminaUn sorriso velato dalla malinconia ma che deve tornare alla vita.
Costy
Costy, è sempre bello esprimere i propri sentimenti, anche se ciò, a volte, può provocarci dolore. Grazie per tutto...
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